Esposizione a contenuti violenti o pornografici
Quando mio/a figlio/a utilizza uno schermo, può essere esposto/a a contenuti violenti o pornografici.
Quando mio/a figlio/a utilizza uno schermo, può essere esposto/a a contenuti violenti o pornografici.
Questo tipo di contenuti può apparire:
- in un messaggio (e-mail, SMS, ecc.);
- durante una ricerca su Internet;
- sui social;
- quando gioca a un videogioco o guarda una serie o un film non adatti alla sua età.
Gli/le insegno a proteggersi:
- È importante non cliccare mai su un link che qualcuno che non conosciamo ci invia per e-mail, per SMS o su un social.
- Quando si effettua una ricerca su Internet, possono comparire contenuti inappropriati anche se la ricerca non riguarda un argomento violento o pornografico.
- Sui social, i contenuti scioccanti possono apparire negli aggiornamenti delle notizie.
Lo/la affianco:
- Mi interesso alle personalità (influencers) e ai contenuti che mio/a figlio/a segue su Internet e sui social.
- Gli/le dico chiaramente che può parlarmi in qualsiasi momento, anche se si sente in imbarazzo per i contenuti che ha visto.
- Gli/le consiglio di identificare degli adulti fidati con cui parlare (insegnanti, infermieri/iere scolastici/scolastiche, ecc.).
- A seconda dell’età, installo il controllo parentale.
Gli/le spiego perché non dovrebbe condividere questo tipo di contenuti:
- I contenuti violenti o pornografici possono scioccare altre persone.
- Questo tipo di contenuto può essere illegale. Il possesso e la sua condivisione possono essere puniti dalla legge.
- In Svizzera, mio/a figlio/a è legalmente responsabile delle sue azioni a partire dall’età di 10 anni.
È giusto che io mi preoccupi se mio/a figlio/a:
- passa sempre più tempo su Internet o evita, al contrario, di connettersi in rete;
- si assenta spesso da scuola;
- i suoi risultati scolastici sono in calo;
- ha mal di testa o mal di stomaco;
- non dorme a sufficienza;
- diventa aggressivo/a;
- si isola e si chiude in se stesso/a.
Mio/a figlio/a è stato esposto/a a contenuti violenti o pornografici. Cosa posso fare?
- Lo/la ascolto e lo/la incoraggio a parlare.
- Lo/la aiuto a capire ciò che ha visto e lo/la rassicuro:
- Gli/le permetto di esprimere le sue emozioni. Mio/a figlio/a può provare paura, ansia, disgusto, imbarazzo, ecc.
- Non lo/la giudico.
- Fornisco spiegazioni adeguate alla sua età e al suo livello linguistico. Più è piccolo/a, più le parole scelte devono essere semplici.
- Rimango sulle generali nelle mie spiegazioni e lascio che sia il bambino a indirizzare le sue domande, in modo che possa capire meglio quelle che sono le domande che si pone o quello che lo preoccupa.
Cosa dice la legge svizzera?
- Rappresentazioni di violenza, art. 135 comma 1 e 2 Codice Penale (CP)
- Pornografia, art. 197 comma 1 CP